Mi sono svegliato questa mattina verso le tre e mezza. Mi sono detto: adesso, che faccio? Non avendo un chiaro cosa mi sono dedicato alla composizione di altre immagini capoverso. Dopo averne composte ed escluse alcune mi sono dedicato a questa.
Dopo alcuni miglioramenti mancati mi sono fermato su questa versione. Perché? Sostengo che il rosso sia il colore dello Spirito, perché rosso è il colore del sangue e il sangue, come lo Spirito, è portatore di vita. La traccia rossa sotto i fiori li alza dalla pagina. Sinonimi di alzare sono sollevare – elevare. Comunque formati, i fiori sono un corpo della vita naturale. Si può dire, allora, che l’immagine di quella Natura così alzata, simbolizza l’elevazione che lo Spirito attua in quel corpo. E’ vero che me le sto’ dicendo e facendo, ma è anche vero (sempre per me, ovviamente) che trovo l’intento dello Spirito particolarmente “Clemente e Misericordioso”. Visto come trattiamo la Natura, di Clemenza e Misericordia direi che ne abbiamo bisogno, e che lo Spirito ce lo ricorda. Si, è vero: a ricordarlo in questo momento è il mio spirito non lo Spirito. E’ anche vero, però, che per dire la sua Parola, lo Spirito della vita influisce infinite vie e per infiniti modi. Ne consegue che nessun strumento della Vita può dirsi (o essere detto) escluso.