Derivato dal Principio (come, dove, quanto e quando è teofantasia che abbevera il Dissidio e non di meno l’Errore) il nostro principio (non Primo, non Sommo, non Sovrano e quindi non Assoluto) è lo stato trinitario che in virtù
della vitalità naturale e della vita culturale
mossa del bene mosso dal piacere
tende all’unitario per quanto
è giusto
al senso di un vero
emozionalmente indicato dalla forza della vita
indicata dallo spirito del suo stato.