L’idea esposta intende essere uno schiaffo. “chiesa cattolica”, “cattolicesimo romano” e “gerarchia ecclesiastica” in minuscolo sono voluti.
“Ammalati di separazione” sono gli ipocriti e gli schizofrenici. non gli Omosessuali. L’ipocrisia implica la scissione dal sé: notoria e gravissima causa di danno per la personalità tutta se esistenzialmente perseguita per motivi di potere religioso e sociali. Se mai siamo ammalati, infatti, lo siamo per mancata accoglienza (religiosa e politica) non per Omosessualità. Ne farei delle inserzioni sui giornali, del volantinaggio davanti le chiese. Niente male quella davanti s. Pietro e alle sedi politiche più rappresentative. La proporrei per i siti, (gay e non), che condividono, e/o appoggiano, il nostro pensiero, e/o la nostra spirituale condizione di Credenti e di Persone. Naturalmente, la invierei a tutti i siti religiosi: cattolici e/non. Proporrei al mondo gay europeo e americano di farla propria. Se nel mondo gay straniero non vi fosse l’iniziativa dell’otto per mille, si trovi il modo di adattare questa po po’ (di Campagna alle contingenti situazioni. Dimenticavo: la porterei alla conoscenza del Grillini, (una dichiarazione del genere detta dalla sua posizione farebbe un bel ciocco!), e ne farei un motivo di discussione anche per i futuri Gay Pride. In questa iniziativa non intendo figurare come nome, e/o come “per Damasco”, perché, voglio far emergere una storia, non, la mia storia. Non mi sono rivolto all’Arci Gay della mia città per un semplice motivo: nessuno è profeta in patria. Giusto per non essere accusato “de fare tuto mi”, mi fermo con i miei più cordiali saluti.
La proposta
Dai Gay per la chiesa cattolica – Campagna di stampa a favore dell’otto x mille.
Il cattolicesimo ammala di separazione la nostra ricerca di integrità! Pertanto ci dichiariamo Fuori! Nonostante questo non gli neghiamo i nostri soldi.