L’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale alla Lotta contro l’Aids (accendere una luce in memoria di una vita che si è spenta) è degnissima, tuttavia, mi permetto di ricordare che se i riti del ricordo sono importanti, i riti della vita che allontana il ricordo (se ricordare è dolere) sono indispensabili. Sono riti di vita quelli che ci riconducono a viverla con amore anche attraverso le vie di ciò che rinnovano il piacere di riamare la vita. Il piacere, è la via naturale del principio culturale dell’amore, non la fine: è ciò che da calore, gioia. Ricordare la persona amata con gioia, perché si riprende a ricordare la vita con piacere, significa riaccendere quel principio di calore, oltreché presso la vita nostra, anche in quella di chi, comunque ci è vicino se comunque amiamo.
ANDANDO PER SCALINI