Spiriti della vita o della mente? C’è chi sostiene che non esiste un sovra stato della vita, e che, quindi, non esistono neanche gli spiriti. Chi è di questa opinione afferma che gli spiriti non sono altro che voci provenienti (e/o fatti provenire) da altri stati della mente. Soprannaturali o sovra mentali che sia, nessuna verifica li può provare e nessuna verifica li può smentire, così, ognuno crede vero quello che crede vero. Il problema che ci pone lo spiritismo, allora, non è – esistono o non esistono gli spiriti? – ma, indipendentemente dal luogo di provenienza, se sono o non sono attendibili. Io sono di questa idea: dal momento che al di fuori dello stato naturale della vita esiste il male, e dal momento che al di fuori dello stato della mente esiste l’errore, in ogni caso, non possiamo considerare attendibili quelle voci. Per quell’inattendibilità, diventa inattendibile anche chi le segue. Non tanto perché alunni del male (per esserlo è necessario perseguirlo in piena coscienza) ma perché alunni dell’errore quando non maestri.