La mia età

si sta avvicinando allo stato di veneranda e all’accettata conclusione: conclusione che faccio fatica ad accettare se penso a questo più che trentennale lavoro. Che ne sarà? Finirà nella Rete come il messaggio in bottiglia che sarà raccolto per caso? E’ questo che vuole il Caso? E se in ambo i casi fosse il caso, devo stare con le mani in mano? E se facendo qualcosa devio il caso del Caso? Il mantenimento dell’opera in Rete sarebbe certamente favorita se trovassi il modo di far pagare l’abbonamento a WordPress allo stesso lavoro. Per fare questo, però, l’unico sistema (almeno al momento) consiste nell’appoggiarsi alla pubblicità, oppure, trovare un Ente sponsorizzante. Di quale genere di pubblicità e/o Ente? Per quanto tempo? Nella decisione e per gli scopi, condizionabili o no? Dell’opera rispettosi o no? Modificanti o no? L’ideale sarebbe se l’opera (oltre che mantenuta) diventasse nota al punto da non poter essere variata. Non per questo non discussa, ovviamente. Non so: tutto considerato, bottiglia e caso rimangono ancora le opzioni di perpetuazione più certe. Sarà quello che sarà. Come mi dico sempre: se sono un interesse della vita, la vita farà i suoi interessi. Ad esempio, sussurrando ai visitatori di stamparsi in proprio i testi che apprezzano. Sulla riva del loro mare, sarà come se avessero trovato la bottiglia. Sento pace anche in questa speranza.

ANDANDO PER SCALINI