Della Genesi “vedo”

Della Genesi “vedo” questa versione. Al principio, l’essere del Principio emette la sua emozione: emozione che interpreto come Primo verbo (IO SONO) e come Prima parola: VITA. Poiché il Principio è un Assoluto, e poiché un Assoluto non può patire alcuna scissione nel suo stato, ne deriva un’ovvia conseguenza. In principio era il Verbo (IO SONO) e il Verbo era presso il principio (VITA)  e il Verbo era il Principio.

IO

SONO                                            VITA

Non poteva essere diversamente.

Dall’emozione del Principio (Verbo e Parola) si è necessariamente emanato ogni verbo ed ogni parola. Non esiste principio, infatti, che sia fine a sé stesso. Se lo fosse, comunque vi sarebbe il Principio, ma non vi sarebbe nulla di principiato. In ragione di quanto corrispondiamo con i principi della vita (il bene, il vero, ed il giusto, detti dal Bene, dal Vero e dal Giusto del Principio) le emozioni vocalizzate dall’Emozione, essendoci vita, ci permettono di sentire quello che ognuno è per quello che in ognuno sta secondo la condizione del suo stato. La verifica dell’ascolto emozionale implica l’uso del discernimento. Il discernimento è il critico che giudica la verità della parte interpretata. Il discernimento cura chi lo cura. Il discernimento è il medico che cura sé stesso.

DENTRO FUORI OLTRE