Siamo diversi

LE MANI IN AVANTI

Avrete notato che non vado tanto per il sottile per definire la mia sessualità. Mi sono domandato, però, se questa mia franchezza non possa alterare una qualsiasi forma di rapporto fra me ed i miei eguali: Omo o Etero che sia. Risolvo la questione una volta per tutte. Gay, per me, è il nome del moderno fondo tinta che lungi di favorire l’accoglienza che spetta ad ogni Identità non a-sociale la rende, al più, globalmente sopportabile. Gay, per me, è il nome del moderno fondo tinta che copre, le tumefazioni che il volto dell’Omosessuale (e con lui, l’identità Omosessuale) ancora subisce sia pure per educate forme e civili maniere. Gay, per me, è il nome che sortisce l’indesiderabile effetto di sbiancare le scritte che l’hanno storicamente condannato a subire l’ultimo sfregio del lancio dei semi di finocchio perché, quando li bruciavano: accidenti, che puzza! Ed io, dovrei contribuire, a far dimenticare quanto la norma sociale e religiosa, possa essere infallibilmente omicida nei confronti dei Fuori?! Ma, neanche per idea! Io sono un Finocchio! Non vi vado bene? Nulla chiude la strada.