Secondo vita

Secondo la vita elevata a supremo vissuto non esiste l’Omosessualità come non esiste l’Eterosessualità. Esiste, invece, la vita del naturale desiderio sessuale quando non culturalmente negato, temuto, rifiutato, represso, castrato, ecc, ecc. Esiste, invece, la vita del desiderio sessuale fra mentalmente e somaticamente diversi, e fra mentalmente e somaticamente simili. Nel senso detto, la sessualità fra simili r/o fra diversi è laicamente e spiritualmente universale tanto quanto è bagnata nel fiume Omoculturalmente spirituale: quello monopolizzato e gestito da religioni e/o da studi che in non poche parti e per non pochi poteri di vita su vita (e/o di scienza su scienza, e/o di vanità su vanità) hanno deviato e/o inquinato e/o affossato e/o comunque gravemente pasticciato, originando psicologie disturbate (infelici quanto non malate) e cure e curandero e infiniti manicomi senza visibili pareti.

ANDANDO PER SCALINI