Un uomo odia una donna quando si trova di fronte ad una femmina che lacera gli schemi identitari appartenenti alla secolare cultura maschile, o appartenenti al dato maschio, al quale si dice che per diventare un’unica carne deve farsi corrispondente copia. Qualsiasi separante fatto fra le due carni, e/o un qualsiasi fatto ribalti i ruoli che la coppia si era data allo scopo di raggiungere quella meta è uno strappo nella tela (mentale e sentimentale) che la coppia aveva ordito. Può giungere, quello strappo, a distruggere tutto il quadro precedentemente dipinto; strappo anche insuperabile per chi aveva fondato in quella fideistica immagine il senso della vita di Uomo e di Maschio, o per speculare caso, il senso della vita di Donna e di Femmina.
ANDANDO PER SCALINI