Lo sai

Lo sai che non so stare zitto. Permettimi allora di comunicarti questa riflessione. I casi in cui si consuma in eccesso la vitalità (vuoi per cause naturali e/o per quelle variamente ideologiche) sono detti esaurimenti. Un’anomala e/o non motivata magrezza è quanto denuncia quella febbre. Le cause di un esaurimento sono molteplici e non sempre chiaramente identificabili. Le più apparenti possono essere causati dalla perdita della fiducia su quanto o su quanti avevamo collocato (sia per l’Essere che per il Fare) anche le nostre più intime certezze. Quanto si opera per recuperare una perdita è come mettere acqua in un secchio bucato. Non sempre siamo in grado di riparare il secchio. Siamo sempre in grado, però, di mettere della terra dove l’acqua non ci può stare. Per “terra” intendo, un’altra realtà nel caso di maggior esaurimento, oppure, o altre visioni della stessa realtà nei casi più individualmente gestibili.

ANDANDO PER SCALINI