Filia

Dalla Treccani:

filìa [dal gr. ϕιλία «amore, amicizia», frequente in composti]. – Secondo elemento compositivo di vocaboli derivati dal greco o formati modernamente, in cui indica «amicizia, simpatia, favore», o anche «tendenza, affinità» e sim.


Come lo è la vita, (stato degli infiniti stati che si originano della relazione di corrispondenza fra tutti e in tutti i suoi stati) così lo è la filia. Avendo vita, pertanto, nessuno può dirsi esente dalla filia. Dove ragionata e intellettualmente condivisa è fondamento dell’amore, dove non ragionata è fondamento della passione: condivisa o no. Una passione non ragionata è fondamento di condizioni socialmente non accettate dove coinvolge un discernimento fra comunque impari.

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