“L’Amministrazione comunale, attraverso la Polizia municipale, ha chiesto l’allontanamento dal paese di alcune decine di persone. Si tratta per lo più di cittadini comunitari di appartenenza Rom: sono sempre le stesse persone, fermate più volte dalle Forze dell’ordine, professioniste dell’accattonaggio e che vivono di espedienti, per nulla intenzionate ad integrarsi nella nostra comunità. Poiché costituiscono, per loro scelta, un problema per la comunità, abbiamo chiesto ufficialmente al Prefetto che vengano presi nei loro confronti provvedimenti di allontanamento dal territorio come previsto dalla Direttiva europea n. 39 del 2004.”
Lo ha comunicato il sindaco Flavio Tosi, al termine del Comitato Provinciale sulla Sicurezza, svoltosi questa mattina in Prefettura. Come tutti quelli che operano nei centri di Volontariato, conosco bene la cultura Rom, anche se, in verità, quella dell’accattonaggio e dell’espediente più di quella tribale. Per la Cultura che sostengo di sapere, so per certo che i Rom allontanati da una parte o dall’altra se la caveranno comunque. Lo fanno da centinaia di anni: come lo sappiamo. Quello che mi domando, invece, è come c’è la stiamo cavando noi, che in questo mare stiamo filtrando le scorie più apparenti mentre per i filtri sociali stanno passando le più inquinanti ed eterogenee schifezze. Il futuro ci dirà se è stata fatta cosa buona e giusta. Intanto, i mie auguri al futuro di chi se ne dovrà andare e il mio augurio al futuro di chi resta.
ANDANDO PER SCALINI